L'INTELLIGENZA DELLE NOSTRE CELLULE: POSSIAMO STARE TUTTI BENE, BENISSIMO. (seconda parte)

Aloha!

Vi ricordate che l'Universo è dotato di sovrabbondanza di risorse che elargisce generoso a chi si allinea con la sua vibrazione?



Questa sovrabbondanza e generosità completamente disinteressate (il suo Essere Infinito sotto ogni punto di vista lo rende immune a qualsiasi necessità o bisogno) si concretizza nell'Amore appena noi ne diventiamo consapevoli: l'Essere Umano serve a concretizzare l'Amore Universale. Noi siamo fatti di queste informazioni, le nostre cellule sono fatte di queste informazioni, per questo siamo così intimamente interconnessi. Ed è per questo che il mio star bene fa star bene tutta l'Umanità. Tanto più a lungo, quanto più a lungo dura il mio benessere: eppure è un bit di informazione. Invece c'è bisogno di una vibrazione di benessere più continua e reiterata, una rullata costante di bit di benessere che arrivino da tanti esseri umani, perchè tutti ne siano coinvolti. In modo che il mondo si diriga inesorabilmente verso quel cammino di felicità che merita e di cui è capace. POSSIAMO STARE TUTTI BENISSIMO.

Per Huna, l'antica cultura hawaiana, quando nell'uomo le tre Menti Conscia, Suconscia e Superconscia, si allineano, danno vita a quello che gli sciamani kahuna chiamano Kanaloa, che significa il compagno di Dio. <<Il dio Kanaloa simboleggia per la cultura dei Kahuna la guarigione, la perfetta potenza, l'unione di spirito e materia. Lo stato espresso con la parola kanaloa è quindi una condizione di unione di corpo, mente e spirito, di potenza e perfezione.>> da CONOSCERE LO HUNA di Steven Bailey.



Nel libro la CHIAVE SUPREMA di Charles Haanel (nel mio post "Ama il tuo nemico, seconda parte" trovate i link alla prima e seconda parte dell'audiolibro su YouTube), l'autore cita una lettera di Frederick Elias Andrews, ministro della Unity School for Christianity: in questa lettera Andrews racconta di essere miracolosamente guarito da una grave forma di tubercolosi spinale, la malattia di Pott, che colpiva i bambini, trasformandoli in esserini ricurvi, costretti a camminare sulle mani e sulle ginocchia. Ascoltatelo nella parte nona dell'audiolibro. Questo scrive Andrews nella sua lettera:
<<Ma alla fine arrivò la vittoria (tutti i medici l'avevano dato per spacciato) ed io che ero un piccolo bambino storto, ricurvo e deforme, che camminava a quattro zampe, sono diventato un uomo forte, eretto e ben formato. Ora so che voi volete la formula, e ve la darò nel modo più conciso e veloce possibile. Mi sono creato un'affermazione, prendendo le qualità di cui avevo più bisogno, e l'ho ripetuta molte e molte volte: "Io sono integro, perfetto, forte, potente, amorevole, armonioso e felice". Conservai quell'affermazione nella mia mente, sempre la stessa, senza cambiare una virgola, tanto da svegliarmi la notte, sentendomi ripeter: "Io sono integro, perfetto, forte, potente, amorevole, armonioso e felice". Era l'ultima frase che pronunciavo la sera, e la prima che dicevo al mattino.>>
Questa è una dei miliardi di prove esistenti della guarigione: dell'intelligenza delle nostre cellule che può, non solo, farci stare bene. Ma farci stare TUTTI BENISSIMO.

Steven Bailey, sempre in CONOSCERE LO HUNA, scrive: <<La ripetizione della parola (come in Ho'oponopono) innesca il processo che a quel punto accade senza un controllo della Mente Conscia. A presiedere il processo è il Superconscio, che si allinea con il Subconscio.>> Cioè la parte della nostra Identità sempre in contatto con l'Intelligenza Divina (e tutti gli altri modi in cui vogliamo chiamarla), che non ha memorie e ha il potere. Qualunque affermazione che implichi la celebrazione del Nostro Essere attraverso l'Amore consente di lasciare andare le memorie dei problemi e di sostituirle con la risorsa Amore: cioè ciò di cui hanno bisogno le nostre cellule per far prosperare il nostro corpo. Affinché tutti possiamo stare bene, benissimo.

Grazie per aver letto fin qui.
Grazie, ti amo. Pace dell'IO.


Disclaimer sull'uso di Ho'oponopono, affinché TUTTI possano riconoscerne i risultati. Ho'oponopono funziona con tutti ma non è per tutti.


La pratica di Ho'oponopono consiste in un processo di PENTIMENTO, PERDONO E TRASMUTAZIONE, relativo a memorie di pensieri e conseguenti creazioni indesiderate.

PENTIMENTO: accettazione del nostro potere e della nostra capacità di creazione attraverso i pensieri. Ci si prende la responsabilità al 100% di aver creato realtà indesiderate, senza colpa, ma inconsapevolmente. Creiamo con la Mente Subconscia e dirigiamo la creazione con la Mente Conscia. 

PERDONO: perdoniamo la nostra Mente Conscia e la nostra Mente Subconscia, la prima per aver diretto erroneamente la creazione e la seconda per aver creato in base alle paure.

TRASMUTAZIONE: operazione alchemica attuata dalla Divinità attraverso la nostra parte più espansa, la Mente Superconscia, connessa costantemente con la Divinità stessa. Avviene attraverso l'accettazione del nostro Potere: il potere della Mente Conscia di attivare la richiesta di pulizia delle memorie coinvolgendo amorevolmente la Mente Subconscia; il potere della Mente Subconscia di riconoscere le memorie da cancellare e presentarle alla Mente Superconscia; il potere della Mente Superconscia di liberare tali memorie e consentirne l'immediata trasmutazione. 


IMPORTANTE: L'utilizzo di qualsiasi strumento di Ho'oponopono (le frasi Grazie, Ti Amo, Mi Dispiace, Perdonami, lo strumento Goccia di rugiada e ogni altro strumento) deve essere operato PRIMA SU SE STESSI, per pulire la propria esperienza di questa vita e delle vite passate sulle persone e le situazioni coinvolte nelle memorie. QUINDI, SUBITO DOPO, se lo si ritiene ancora necessario, su quelle persone e quelle situazioni.

Commenti

Post popolari in questo blog

PRECISAZIONE SULL'USO DEGLI STRUMENTI DI HO'OPONOPONO (seconda parte)

QUANDO CAMBI IL MODO DI GUARDARE LE COSE...

GLI STRUMENTI DI HO'OPONOPONO (seconda parte)