HO'OPONOPONO e la LEGGE DI ATTRAZIONE (seconda parte)

NOI SIAMO IL PRODOTTO DELLE NOSTRE MEMORIE (Morrnah Nalamaku Simeona, Saggezza In Gocce Di Rugiada)

Aloha: riconosco la Vita e il Divino che è in Te!



Tengo subito a fare una precisazione, rivolta a chi già a letto o ascoltato le canalizzazioni di Abraham da parte di Esther Hicks. Abraham, che è un collettivo di "coscienze extradimensionali", come qualcuno avrà già appurato, ripete spesso che nel nostro passato non vi è nulla da pulire...vi sembra in contraddizione con Ho'oponopono?

Assolutamente, anzi, vi è totale risonanza. Ora mi adopero per spiegarvi perchè.

Tutto ciò che è accaduto nella nostra vita è qualcosa che abbiamo attratto, nella stragrande maggioranza dei casi in maniera involontaria, di default. Questa affermazione è sostenuta sia da Abraham che da Morrnah Nalamaku Simeona e in Ho'oponopono. Ci è servito per arrivare fin qui, fino al punto di volerne sapere di più, di trovare un punto dal quale osservare la propria vita e la vita in generale, per capirla un po' meglio. 

Ciò che va pulito sono i pensieri, pieni di memorie per la maggior parte negative e indesiderate, che si ripresentano identici alla nostra Mente Conscia, come programmi vecchi, triti e ritriti, che fanno funzionare i nostri comportamenti alla solita maniera...
... e quali risultati si ottengono? I SOLITI, di sempre, gli errori si ripetono, si continua a creare tristezza e dolore.

Noi siamo più di questi pensieri, perchè siamo "costituiti" per la maggior parte dalla nostra porzione più espansa, il nostro Sé Superiore o Aumakua per Ho'oponopono o Essere Interiore per Abraham. Ad ogni modo, in questa terza dimensione così densa e intrisa delle più disparate vibrazioni, la nostra Mente Conscia, Uhane per Ho'oponopono, e la nostra Mente Subconcia, Bambino Interiore o Unihipili per Ho'oponopono, sono costantemente attraversate da questi pensieri.

 Sì, attraversate, poiché i pensieri sono una forma di energia e tra le forme più potenti di energia, se non addirittura la forma più potente: il pensiero della Sorgente ha creato i mondi e poiché nella Sorgente già esisteva ogni cosa in forma potenziale, il pensiero si è associato alla preesistente emozione, corrispondente a quella creazione, e alla convinzione che quella creazone fosse possibile. Il procedimento è il medesimo.

Nascono, i pensieri, a livello della nostra Mente Subconscia, che è la sede di tutte le memorie di questa vita, ma non solo, anche di tutte le vite passate. E, per fortuna, si tratta di TUTTE le memorie, quindi anche di quelle più belle. Sebbene vadano pulite anche queste...ma su questo punto ci torneremo. Nati nella nostra Mente Subconscia, tutti questi pensieri rischiano di affollare, spesso in contraddizione tra loro, la nostra Mente Conscia, soprattuto se questa non riconosce la propria funzione di "Guardiano della Soglia" rispetto al proprio Subconscio. Quando la nostra Uhane/Mente Conscia decide di riprendere il suo proprio ruolo di entità in grado di scegliere e volere, chiede alla Mente Subconscia/Unihipili di presentare le memorie da pulire ad Aumakua/Superconscio e di far sì che gli spazi vuoti lasciati dalle memorie sciolte e rilasciate si riempiano dell'Ispirazione Divina, che deriva direttamente dala Sorgente attraverso Aumakua. A quel punto, la nostra Mente Conscia può scegliere se tenere conto di questa ispirazione oppure no. 

In ciò che ho appena scritto risiede il meccanismo del libero arbitrio.
Il libero arbitrio ha sede nella Mente Conscia. Possiamo scegliere COSA desiderare ed ottenere e QUALE cammino intraprendere: se quello aperto dall'Ispirazione Divina, che corrisponde all'Allineamento dei Tre Sé, oppue quello dettato dalle quelle convinzioni disfunzionali, non coincidenti con quelle necessarie all'Allineamento e derivanti da qualcos'altro (parenti, amici, mezzi di informazione, ciò che noi crediamo essere "esperienza"). Anche in questo caso, in realtà, si è allineati, ma a qualcosa di diverso da ciò che siamo veramente.
Ma, sopra ogni cosa, con il libero arbitrio possiamo SCEGLIERE DI DARE IL PERMESSO al nostro Sé Superiore o Superconscio o Aumakua di pulire le memorie connesse con il problema che stiamo affrontando. 

Abraham lo ripete spesso: o si è allineati con il proprio Essere Interiore e con la Sorgente o si è allineati con qualcos'altro.

Non si può fermare un pensiero lanciato, soprattutto se vi è associata un'emozione. Secondo Abraham non esiste alcuna legge di cancellazione, esclusione o asserzione, solo esiste la Legge di Attrazione: cioè non serve negare un pensiero, soprattutto se ci ha dato un'emozione, né cancellarlo, né asserire qualcosa di contrario a quel pensiero.
Per Abraham serve pensare totalmente ad altro, fare pensieri su cose e situazioni che portano immediatamente o più spesso gradualmente a soddisfazione, apprezzamento, piacere, serenità, tranquillità e quindi cambiare completamente l'argomento del pensiero o dei pensieri in modo da suscitare sensazioni ed emozioni differenti, di qualità piu positiva. Questo per Abraham è la pulizia delle vibrazioni. In realtá Abraham si sofferma sulla scala emozionale (letteralmente Emotional Guidance Scale) che si percorre mentre si giunge all'Allineamento.

Per Ho'oponopono potrebbe andare bene la medesima tecnica, tant'è che, come ripeto spesso, qualunque metodica venga ispirata durante la meditazione fatta con la ripetizione dei mantra di Ho'oponopono (anche solo Ti Amo e Grazie), può servire da personale strumento di pulizia delle memorie. E ci risiamo con questa benedetta "pulizia delle memorie": ma se hai appena scritto che non serve pulire e cancellare nulla del nostro passato!

In realtà e verità non sarebbe possibile cancellare ciò che è successo, perché questi eventi hanno un carico energetico importante dovuto alle emozioni legate al loro vissuto, carico che lascia una traccia energetica indelebile, che continua a ripresentarsi seguendo la reale struttura del tempo, che non è quella lineare bensì quella circolare. Ecco perché identiche emozioni provate in questo momento, se non riconosciute e gestite, richiamano, tra le miriadi di circoli temporali, quello che ha la medesima vibrazione "emozionale" e ripropone lo stesso programma di realtà con guai al seguito: così si spiega, spero in termini semplici, la potenza delle "forme pensiero".

Ma allora che cavolo vuol dire pulire le vibrazioni o le memorie???

Partiamo dal presupposto (anche scientifico) che nessuna forma di energia, nemmeno e men che meno quella del pensiero, può essere distrutta ma solo trasformata. 
Tramite l'Allineamento, ottenuto sia con Ho'oponopono e i suoi vari strumenti sia con la tecnica di Abraham Hicks, arriviamo letteralmente alla trasmutazione alchemica di quelle tracce energetiche emozionali. 
Una volta allineati, la potenza dell'energia di Creazione, cioè l'Amore (Sorgente - Aumakua), trasmuta completamente l'energia del pensiero e, grazie al conseguente cambiamento delle sensazioni ed emozioni associate ad esso, modifica nella sua essenza, trasmutandola, la traccia energetica temporale di cui parlavo prima. A questo punto, cambiata qualitativamente l'energia, il programma che ne deriva crea una realtà completamente differente tra le tante possibili.
Serve a nulla o proprio a poco sforzarsi di pensare a una versione positiva di quella cosa o ripetere a se stessi che non si voleva pensare a quella cosa e via dicendo. 

Serve invece decisamente spostarsi in una vibrazione energetica completamente staccata e differente. Per Abraham questo spostamento si ottiene cercando un pensiero associato ad un'emozione almeno un pochino più alta (consultate la scala emozionale con 22 gradini di Abraham), abbandonando l'illusione di poter passare per esempio da un'emozione come la disperazione a una come l'entusiasmo, perché le due emozioni in questione hanno vibrazioni completamente differenti (se si verificasse uno spostamento come questo, la situazione si complicherebbe perché saremmo bipolari). Il passaggio, per esempio, dalla disperazione al senso di colpa prima e alla gelosia dopo, consentirebbe alla mente (intesa come somma di Mente Conscia + Mente Subconscia) di passare dal parossismo di pre-morte della disperazione ad una sensazione di pseudo-controllo del senso di colpa e poi all'energia, per quanto ancora tossica, della gelosia. Ad ogni passaggio, la mente si acquieta un po' di più e, in questo modo, si riappropria della Vita.

Quando il mare è calmo, ognuno può far da timoniere.
Publilio Sirio

Quindi, più che ad essere obbligati a imparare a condurre la nave in acque tempestose, è più utile riappropriarci del controllo del mare. Affermazione audace, mi rendo conto, ma qualcuno finora ha fatto di tutto per indurci a credere di essere in balia del mare.

Per Ho'oponopono, l'uso degli strumenti, a partire dai 4 mantra, soprattutto dai potenti Ti Amo e Grazie, ripetuto tanto più a lungo quanto peggiore è in nostro stato emotivo, ci porta allo stesso modo, progressivamente, verso quella quiete mentale necessaria per riprendere il controllo delle nostre emozioni al punto di consentire alle azioni o non-azioni ispirate dalla Divinità/Aumakua di farsi strada verso la nostra mente (MenteConscia + Mente Subconscia). Il ripetere i mantra o le frasi che conosciamo e preferiamo tiene la mente occupata e, contemporaneamente, a livello vibrazionale pulisce le memorie. 

Mentre stiamo ripetendo, ad un certo punto, un pensiero o più pensieri qualitativamente migliori entrano, consentendoci di distrarci almeno per un un poco e staccandoci dalle memorie. Appena queste riaffiorano attraverso pensieri negativi (sì, ma non come quelli di partenza) riprendiamo le ripetizioni fino alla distrazione e allo stacco successivo. Così facendo, proseguiamo verso quel momento in cui il problema, sebbene ancora apparentemente senza soluzione, non ci sembra più un problema, quasi non ci importa. In quel momento, abbiamo operato sufficiente pulizia da consentire ad una o, più spesso, diverse soluzioni di affiorare in vari momenti e a vari livelli: per esempio nella mente di qualche persona coinvolta nella situazione per la quale puliamo. 
Quando puliamo per noi, puliamo per tutti. 

Ecco perché è importante avere quanto più possiamo il controllo delle nostre emozioni, sebbene anche questo rappresenti il frutto di pratica ed allineamento: perché la Legge di Attrazione attrae a noi ciò che sentiamo a livello emozionale. Non ciò che riteniamo di pensare a livello intellettuale. 

Ecco cosa significa per Ho'oponopono pulire le memorie. 

Grazie per aver letto fin qui.

Ti Amo. 
Pace dell'Io. 


Disclaimer sull'uso di Ho'oponopono, affinché TUTTI possano riconoscerne i risultati. Ho'oponopono funziona con tutti ma non è per tutti.


La pratica di Ho'oponopono consiste in un processo di PENTIMENTO, PERDONO E TRASMUTAZIONE, relativo a memorie di pensieri e conseguenti creazioni indesiderate.

PENTIMENTO: accettazione del nostro potere e della nostra capacità di creazione attraverso i pensieri. Ci si prende la responsabilità al 100% di aver creato realtà indesiderate, senza colpa, ma inconsapevolmente. Creiamo con la Mente Subconscia e dirigiamo la creazione con la Mente Conscia. 

PERDONO: perdoniamo la nostra Mente Conscia e la nostra Mente Subconscia, la prima per aver diretto erroneamente la creazione e la seconda per aver creato in base alle paure.

TRASMUTAZIONE: operazione alchemica attuata dalla Divinità attraverso la nostra parte più espansa, la Mente Superconscia, connessa costantemente con la Divinità stessa. Avviene attraverso l'accettazione del nostro Potere: il potere della Mente Conscia di attivare la richiesta di pulizia delle memorie coinvolgendo amorevolmente la Mente Subconscia; il potere della Mente Subconscia di riconoscere le memorie da cancellare e presentarle alla Mente Superconscia; il potere della Mente Superconscia di liberare tali memorie e consentirne l'immediata trasmutazione. 


IMPORTANTE: L'utilizzo di qualsiasi strumento di Ho'oponopono (le frasi Grazie, Ti Amo, Mi Dispiace, Perdonami, lo strumento Goccia di rugiada e ogni altro strumento) deve essere operato PRIMA SU SE STESSI, per pulire la propria esperienza di questa vita e delle vite passate sulle persone e le situazioni coinvolte nelle memorie. QUINDI, SUBITO DOPO, se lo si ritiene ancora necessario, su quelle persone e quelle situazioni.

Commenti

Post popolari in questo blog

PRECISAZIONE SULL'USO DEGLI STRUMENTI DI HO'OPONOPONO (seconda parte)

QUANDO CAMBI IL MODO DI GUARDARE LE COSE...

GLI STRUMENTI DI HO'OPONOPONO (seconda parte)